L’Associazione Turistica Pro Empoli ha elaborato un progetto per dare voce più forte o, comunque, più diffusa ad alcuni personaggi della nostra zona, sia quelli più noti, come il Pontormo, sia quelli che appaiono, ad un primo sguardo, minori, ma che non per questo meritano il silenzio o la dimenticanza.
Ci sono personaggi di cui non si parla, ce ne sono altri che rischiano di scivolare in un cono d’ombra e devono essere ricordati perché la memoria è storia: “Penso a Demetrio Giotti, ad Andrea Corsali, a Domenico Bartoloni ad esempio, personaggi che presenteremo con registri diversi nel corso dell’anno – sottolinea Rossana Ragionieri, presidente dell’Associazione Turistica Pro Empoli – Molti di loro hanno contribuito al bene comune con le loro ricerche, le iniziative, gli studi, le attività…Spesso si tratta di personalità geniali e lungimiranti, come è stato Giuliano Vanghetti, oggi finalmente riconosciuto tra i pionieri che hanno contribuito al progresso dell’umanità o Vincenzo Chiarugi. Altri hanno
comunque rappresentato una fase della vita cittadina e non soltanto”.
L’ottica del progetto è quella della Public Historyche, in primo luogo, significa produrre, riprodurre, conservare e trasmettere la storia nella comunità, in una contaminazione di saperi e duttilità, concetti ed emozioni. Questo non vuol dire approssimazione e superficialità, né ridurre la storia all’irrilevanza, perché la storia, anche quella diffusa oltre le aule universitarie, non può essere improvvisata. Può, tuttavia, immaginare strade diverse e progetti alternativi, destinati alla valorizzazione delle memorie individuali e collettive. Del resto si tratta di forme di storia già praticate da musei, imprese, archivi, biblioteche, istituzioni culturali private e pubbliche.
Ed ecco che i primi personaggi, Jacopo Carrucci, il Pontormo e Ferruccio Busoni sono comparsi già alla fine dello scorso anno.
Il pittore ci ha condotto dalla sua casa natale alle mura dell’antico castello, alla chiesa ed all’opera che vi si conserva, insieme a personaggi del suo tempo e ad una guida professionale che, di volta in volta, illustrava le caratteristiche salienti. La Pro Empoli ha ottenuto la collaborazione dell’associazione Borgo Pontormese, Gruppo teatrale Il Pontormo e la .
Nell’ambito di “Empoli, città del Natale”, invece, accanto al grande pianoforte illuminato in piazza della Vittoria, è comparso il secondo personaggio, Ferruccio Busoni che, su un testo scritto per questo, ha narrato qualcosa di sé e della sua carriera artistica. Questo ha favorito anche l’accesso di molti visitatori all’interno del Centro Studi Musicali a lui dedicato, i cui responsabili hanno inviato una lettera di ringraziamento per la collaborazione. Il compositore è stato impersonato e interpretato dall’attore Gianluca Truppa, che vanta un’ampia formazione professionale e numerose esperienze lavorative anche come regista. Busoni, presentato in collaborazione con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, è uno dei personaggi raccontati in maniera teatrale, all’interno di un ampio ventaglio comunicativo che si propone, anche per incentivare i rapporti tra l’associazione e il contesto territoriale.